Oggi il periodico riporta importanti indagini etno-linguistiche e informazioni di iniziative e avvenimenti, che riguardano la minoranza provenzale in Italia, con precisi riferimenti anche alle minoranze etniche italiane ed europee. In pagine speciali presenta le numerose attività dell'ass. Coumboscuro Centre Prouvençal

Le pagine centrali sono dedicate espressamente alla lingua e alla letteratura. Vengono poi pubblicate importanti indagini svolte sul territorio da parte di studiosi e collaboratori di Coumboscuro Centre Prouvençal.

"Coumboscuro" è stata la prima testata dedicata alla lingua, alla cultura e civiltà della minoranza provenzale in Italia. Fondato e diretto da Sergio Arneodo, il primo numero della pubblicazione apparve nel maggio 1960. Furono gli alunni della scuolaelementare di Sancto Lucio de Coumboscuro a fare da redattori e confezionare la testata allora ciclostilata, ricca di riflessioni sulla nuova coscienza della lingua provenzale in Italia, testimonianze e composizioni poetiche in lingua provenzale. Quel lavoro pioneristico fece sì che il giornale divenisse punto di informazione e di sensibilizzazione sul problema etnico-linguistico delle valli di Cuneo e Torino.

Dopo alcuni anni il periodico uscì regolarmente a stampa e si diffuse in Italia ed in Europa, con diverse mete oltre Oceano ed in Giappone, presso le cattedre Universitarie che hanno corsi di letteratura e lingua provenzale.

Oggi il periodico riporta importanti indagini etno-linguistiche e informazioni di iniziative e avvenimenti, che riguardano la minoranza provenzale in Italia, con precisi riferimenti anche alle minoranze etniche italiane ed europee. In pagine speciali presenta le numerose attività dell'ass. Coumboscuro Centre Prouvençal

Le pagine centrali sono dedicate espressamente alla lingua e alla letteratura. Vengono poi pubblicate importanti indagini svolte sul territorio da parte di studiosi e collaboratori di Coumboscuro Centre Prouvençal.

Oltre ai servizi centrali si possono leggere recensioni librarie e discografiche, articoli di opinione e di confronto su temi culturali e attuali . Inoltre il giornale risulta essere un trait-d'union con la Provenza francese di cui riporta iniziative e problematiche.

Collaboratori della testata sono pure studiosi noti come Luigi Massimo (Esperto di Architettura e civiltà alpina),Michelangelo Bruno (Studioso, linguista e alpinista),Massimo Centini (Studioso universitario e esperrto di civiltà contadina), Enzo Bernardini(ricercatore), Luigi Felolo (ricercatore)...

Il periodico si sostiene attraverso i soli abbonamenti. A parte i problemi finanziari, la pubblicazione occupa un posto di rilievo nell'informazione e nella diffusione delle indagini culturali sul territorio del Sud Piemonte. Per tanto Coumboscuro Centre Prouvençal si è adoperato e si impegnerà in futuro, con ogni sforzo, a sostenere e diffondere la testata della minoranza linguistica provenzale in Italia. [a cura di Couboscuro Centre Provencale, 2023]